Cass. Pen., sez. V, sentenza 8 aprile 2014 n. 15696 (Pres. Oldi, rel. Settembre)
Per effetto del provvedimento di assegnazione della casa coniugale, reso nel giudizio di separazione, il coniuge estromesso perde il diritto di godere dell’abitazione assegnata, anche se sulla stessa vanta un titolo dominicale. In caso di ingresso arbitrario nell’immobile assegnato, si configura il reato di violazione di domicilio ex art. 614 cod. pen.