Autocertificazione e dichiarazione sostitutiva
Cos'é l'autocertificazione - (dichiarazione sostitutiva di certificazione)
È una semplice dichiarazione firmata dal cittadino, senza firma autenticata e senza bollo, che sostituisce i certificati e documenti richiesti dalle amministrazioni pubbliche e dai gestori dei servizi pubblici.
Cosa si può autocertificare
Con una semplice dichiarazione sostitutiva di certificazione si possono autocertificare:
Dati anagrafici e di stato civile
Titoli di studio e qualifiche professionali
Situazione economica - fiscale e reddituale
Posizione giuridica
Altri dati
Cosa non si può autocertificare
Come si fa l'autocertificazione e chi la può fare
Va presentata in carta semplice, firmata dall'interessato, senza autentica di firma e senza bollo
Può essere presentata da un'altra persona o essere inviata per posta o via fax.
Possono fare l'autocertificazione:
Cos'é la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà
Tutte le altre qualità personali, le situazioni e i fatti a conoscenza dell'interessato, e non contenute nell'elenco precedente delle dichiarazioni sostitutive di certificazione, possono essere attestati con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Come si fa la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e chi la può fare:
Nel caso in cui la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà non fosse collegata ad alcuna domanda, deve essere presentata con firma autenticata e può essere inviata per posta o tramite altra persona.
Quando è collegata ad una domanda, anche se presentata in un momento successivo, non deve essere autenticata (e quindi non si applica la marca da bollo), va firmata davanti al dipendente addetto a ricevere la documentazione o inviata per posta o per fax insieme alla fotocopia del documento d'identità di colui che firma.
Possono fare la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà:
Chi deve accettare l'autocertificazione e la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà:
La mancata accettazione dell'autocertificazione costituisce violazione dei doveri d'ufficio.
Chi non e' tenuto ad accettarle:
Il documento d'identità al posto dei certificati
La presentazione del proprio documento di riconoscimento, in corso di validità, contenente i dati personali (cognome, nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, stato civile e residenza) sostituisce la presentazione dei corrispondenti certificati.
Autentica di copia
La copia autentica di un documento che deve essere presentata all'amministrazione pubblica può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato o presso il quale è depositato l'originale, da un notaio, da un cancelliere, dal segretario comunale o dal funzionario incaricato dal sindaco, ma anche dal responsabile del procedimento o dal dipendente competente a ricevere la documentazione.
Con una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, nei concorsi pubblici in cui sia prevista la presentazione di titoli, può essere dichiarata dall'interessato la conoscenza del fatto che la copia di una pubblicazione è conforme all'originale.
Le responsabilità di chi autocertifica
Nel caso in cui si rendano dichiarazioni false la legge prevede sanzioni penali e la perdita dei benefici ottenuti. Le amministrazioni sono tenute ad effettuare i controlli sulla veridicità delle autocertificazioni presentate dall'interessato.